Dal 6 dicembre non entra solo in vigore il Super Green pass ma anche l’operazione sicurezza, come comunicato dalla Lamorgese che ha annunciato controlli serrati, per evitare nuove chiusure. Si tratta di un programma previsto dal ministero dell’Interno che consiste nel far sentire la presenza dei controlli per tutelare la salute: “Farsi vedere. I cittadini devono capire che si fa sul serio. E le persone vaccinate devono sentirsi protette”.
Recentemente è stato predisposto il primo Comitato nazionale per la sicurezza e l’ordine pubblico, presieduto dalla ministra Luciana Lamorgese, con i capi delle polizie e 20 prefetti in collegamento dai capoluoghi di Regione. Si è così deliberato un piano di controlli a partire dal fine settimana prima del 6 dicembre con lo scopo di salvare il Natale e di scongiurare nuove chiusure. Tra le voci dell’operazione sicurezza figurano controlli sui trasporti pubblici, nei ristoranti e hotel ma anche ordinanze per evitare assembramenti ed un maggiore monitoraggio nell’uso della mascherina al chiuso ed all’aperto.
Operazione sicurezza: controlli a campione del Green pass, evitare assembramenti, obbligo della mascherina
Il Green pass sarà obbligatorio per salire sugli autobus, in caso di sua mancanza scatta la multa fino a 1000 euro, questa novità riguarda il trasporto pubblico locale a partire da lunedì 6 dicembre. Per verificare che il decreto venga rispettato si eseguiranno maggiori controlli e sanzioni in caso di mancanza di certificazione su metro, treni o autobus. Si prevedono controlli a campione da parte delle aziende del trasporto: ogni prefetto provinciale deve organizzare i controlli che saranno effettuati dai bigliettai con l’incarico di pubblico servizio, che potranno usufruire dell’aiuto se necessario delle forze dell’ordine.
Le nuove misure impongono poi verifiche a campione al ristorante, negli alberghi ed in tutti i luoghi della socialità che saranno così blindati, visto che occorrerà esibire il Super Green pass. I controlli saranno eseguiti dalle forze di polizia, ma i prefetti sono chiamati a coinvolgere anche le associazioni di categoria.
Per evitare assembramenti durante il periodo di Natale si riutilizzeranno le transenne per ricordare che sono vietati perché motivo di contagio. Le forze di polizia e le ordinanze dei sindaci saranno le armi per evitare che si creino raggruppamenti con troppa gente. Si torna anche a parlare di un provvedimento del governo per ripristinare l’obbligo della mascherina all’aperto in previsione degli assembramenti durante il periodo natalizio. Per il momento diversi sindaci si stanno organizzando per emettere delle ordinanze che impongono l’uso della mascherina nei luoghi e nelle strade dello shopping. Ma l’operazione sicurezza lascia carta libera ai Comitati provinciali di organizzare una pianificazione ad hoc.