Silvio Berlusconi ha fatto sentire la sua voce contro i manifestanti no Green Pass, esprimendo delle dure condanne, ma allo stesso tempo il leader di Forza Italia ha confermato il suo appoggio al Governo Draghi, a differenza dei suoi alleati del centrodestra. Il Cavaliere intervistato dal quotidiano Libero ha affrontato il tema della Certificazione verde, ammettendo il suo favore per l’obbligatorietà: “Il Green pass e l’obbligo vaccinale per alcune categorie, sono strumenti di tutela della vita e della libertà”.
Il leader di Forza Italia si è poi scagliato con tono severo contro i no Green Pass che nelle ultime settimane si sono resi protagonisti di proteste in piazza volte a bloccare il Paese. Nel corso del suo intervento, Silvio Berlusconi ha sferrato un duro attacco nei confronti dei manifestanti rivolgendo loro parole di fuoco: “Hanno una strana idea di libertà coloro che pensano di avere il diritto di contagiare gli altri. Per fortuna sono molto pochi, anche se rumorosi […]. Sono dei gruppuscoli di scalmanati che hanno scatenato incidenti, chi ha parlato di dittatura o ha azzardato blasfemi paragoni con la Shoah”.
Silvio Berlusconi contro i no Green Pass
A differenza dei suoi alleati di schieramento, il leader emerito della Destra italiana ha ribadito il suo sostegno nei confronti dell’esecutivo di Mario Draghi affermando: “Non è un governo illiberale, esattamente il contrario. È il Covid che ha distrutto non solo tante vite umane ma anche tante aziende, tanti posti di lavoro”.
Dopo la difesa del governo, Silvio Berlusconi è tornato a tuonare contro i manifestanti che si sono riempiti la bocca con paragoni irriverenti. “Il diritto alla ribellione esiste di fronte alle dittature, di fronte a crimini efferati, non certo nel nostro sistema che ha tanti difetti ma è certamente una libera democrazia. Un ferroviere che avesse bloccato un treno piombato per Auschwitz sarebbe stato un eroe, un portuale che bloccasse l’attività di uno scalo per non esibire il Green pass è solo un irresponsabile da sanzionare” – così ha tuonato il Cavaliere sulle colonne di Libero.