Nelle ore in cui gli Stati Uniti danno il via libera alla vaccinazione contro il Covid per i bambini dai 5 anni, Giorgia Meloni ribadisce le sue posizioni.
La Meloni aveva già espresso la sua contrarietà alla vaccinazione riguardo i bambini. Durante la campagna elettorale appena trascorsa Giorgia Meloni aveva detto: “Non credo che farò vaccinare mia figlia di 5 anni”. La leader di Fratelli d’Italia, attualmente primo partito nei sondaggi politici, ha da sempre tenuto una posizione ragionata sulla questione vaccini.
Giorgia Meloni: “Non sono no-vax ma…”
Ci tiene a sottolineare di non essere una no vax, ma da esponente politica Giorgia Meloni dice : “Bisogna essere estremamente prudenti. Sappiamo che nei bambini piccoli l’impatto del Covid difficilmente produce effetti importanti. I vaccini e i medicinali sono strumenti e vanno valutati i rischi e i benefici”.
”I vaccini con tutta la sicurezza che possono avere hanno un’autorizzazione condizionata perché hanno fatto le loro sperimentazioni in un tempo molto rapido perché giustamente servivano. Da noi diventa tutto un’ideologia, ma le medicine e i vaccini sono strumenti e quando li usi per decidere devi valutare rapporto rischio-beneficio”.
“Ho fatto vaccinare tra i primi mia madre, ma mia figlia di 5 anni non credo che la farei vaccinare“.
E sul Green pass…
Sul tema Green Pass Giorgia Meloni ha sempre ribadito la sua posizione. Ovvero di come il Certificato Verde sia stata, sino ad ora, prerogativa del nostro paese e non di altre nazioni europee. Considera senza ombra di dubbio prioritaria la sconfitta del virus, e sulla questione tamponi rimarca la posizione di Fratelli d’Italia: “Fratelli d’Italia ha fatto una battaglia perché noi abbiamo detto come sono gratuiti i vaccini rendiamo gratuiti anche i tamponi.
“Il governo mi ha risposto che i tamponi non si possono rendere gratuiti perché è un disincentivo verso il vaccino. Io anche questo non lo capisco”.