Don Mazzi, che sul piccolo schermo ha avuto modo di farsi conoscere meglio grazie anche alle sue ospitate a Domenica In, ha recentemente espresso una severa posizione che ha innescato clamore da parte dell’opinione pubblica. Don Antonio Mazzi, che in tutti questi anni si è dedicato con la sua comunità a salvare le vite di coloro che sono finiti nel tunnel della droga e non solo, ha firmato un duro attacco contro gli alti prelati, lanciando un monito nei confronti delle posizioni del Vaticano.
Il sacerdote da sempre dalla parte dei più fragili, deboli e bisognosi ha scosso l’opinione pubblica attaccando la comunità ecclesiastica senza mezze misure: le sue parole hanno destato scalpore negli ambienti religiosi e non solo. Le sue parole hanno fatto discutere molto perché Don Mazzi ha rivolto un attacco severo contro il Vaticano, mettendo in particolare sotto accusa la casta sacerdotale rivolgendo un’invettiva nei confronti degli alti prelati.
Don Mazzi si scaglia contro il Vaticano e la casta sacerdotale
In occasione del suo 90esimo compleanno il sacerdote, intervistato da Radio 24, si è scagliato contro i cardinali perché non si distaccano dalle mura della Santa Sede aprendosi al mondo, per portare in giro il loro operato in favore egli altri. Don Antonio Mazzi ha criticato l’attuale condizione dei prelati, invitandoli a prestare servizio tra chi ha bisogno di sostegno, ascolto ed esempi buoni.
“Non ho fatto il prete da impiegato del Padre Eterno. La rovina della Chiesa non sono i pochi preti, ma sono i preti che ci sono: cominciando dai Cardinali. Il Vaticano deve scomparire. Il Papa deve tornare in una casetta ad Assisi” – questo il parere rigoroso del sacerdote veneto, che alla domanda spinosa su cosa farebbe se diventasse pontefice ha fatto delle riflessioni Altrettando severe.
Se avesse la possibilità di diventare un domani Papa, il sacerdote ha detto cosa farebbe per dare un nuovo assetto alla comunità ecclesiastica, lanciando delle velenose frecciatine: “Chiuderei il Vaticano e San Pietro diventerebbe una chiesa normale. I Musei Vaticani li darei in affitto ai giapponesi e ai cinesi. I Cardinali li manderei in Africa, che c’è bisogno di preti. Immaginate il Cardinal Bertone in Africa, senza attico e senza vestito rosso”.