Il bancomat é sicuramente uno strumento, veloce da usare, che semplifica la vita. Tuttavia, bisogna stare attenti alle nuove regole che potrebbero portare multe indesiderate. Per il mese di giugno 2022 é previsto un inasprimento della precedente disciplina che sta originando non poche polemiche. É in arrivo, infatti, una stangata che ha qualcosa a che vedere con il bancomat.
Non sempre le nuove normative incontrano il favore di tutti, in particolare quando sussistono molti interessi in gioco, per cui ognuno vorrebbe beneficiare delle migliori garanzie. Il bancomat é spesso uno strumento di incontro tra acquirenti e venditori, due categorie ugualmente degne di protezione.
Non é un caso che, in assenza di denaro contante a portata di mano, si utilizzi il bancomat per far fronte alle proprie esigenze e a quelle della propria famiglia. Talvolta, possono anche verificarsi dei piccoli inconvenienti durante una transazione, ma ciò sicuramente non deve scoraggiare. Le novità in previsione, in tema di bancomat, andranno a vantaggio dei consumatori; vediamo di cosa si tratta.
Bancomat: ecco le nuove norme e cosa succederà in caso di violazione
Il bancomat continua ad essere usato con disinvoltura da parte degli acquirenti, anche perché le nuove regole, con le relative sanzioni, riguarderanno soprattutto i venditori. Da giugno 2022, infatti, coloro che rifiuteranno i pagamenti tramite bancomat, saranno soggetti a sanzioni pecuniarie. La sanzione é fissata a 30 euro, stabilendo il 4% in più rispetto al pagamento stesso.
Va ricordato, ad onor del vero, che é già in vigore una legge sull’obbligatorietà del POS, ma finora non si é pensato di sincerarsi ulteriormente del fatto che tali pagamenti venissero davvero accettati. Ecco perché si é resa necessaria la nuova disciplina che assicura il ricevimento di pagamenti tramite carta di credito o bancomat.
Inoltre, per rendere il tutto esecutivo in largo anticipo, é stato spostato il termine iniziale, da cui decorre la multa, di ben sei mesi. ”In materia di sanzioni per mancata accettazione di pagamenti elettronici, le parole ‘dal 1 gennaio 2023’ sono sostituite dalle seguenti: ‘dal 30giugno 2022”’, come si legge nella bozza del decreto PNRR 2 del Consiglio dei Ministri e com’é stato riportato dal quotidiano Leggo. Dunque, in particolare i commercianti, i gestori di bar e di negozi di ogni genere dovranno fare attenzione, al momento del pagamento, per non incorrere in multe indesiderate.
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