Pfizer ha, probabilmente, visto giusto nell’estenuante lotta al Covid. La rinomata azienda farmaceutica ha ideato una pillola, denominata Paxlovid, che sarebbe in grado di contrastare efficacemente gli effetti del virus. Ma non è tutto: il medicinale Paxlovid é stato approvato dall’Ema. Tale autorizzazione comporta che esso possa essere utilizzato dai Paesi che lo ritengano necessario.
Si tratta di un grande traguardo raggiunto dalla casa farmaceutica Pfizer, già produttrice dell’omonimo vaccino. In pratica, le autorità nazionali saranno supportate a livello europeo qualora dovessero optare per l’utilizzo della salvifica pillola. Tuttavia, non tutti potranno beneficiare di Paxlovid, in quanto ci sono delle precise modalità di somministrazione.
Il trattamento ideato e sperimentato dalla Pfizer non può essere, infatti, rivolto a tutti, indistintamente, essendo ogni caso a sé. In particolare, potranno beneficiare di Paxlovid gli adulti, affetti da Covid-19, che non necessitino di ossigeno supplementare che li aiuti nelle normali funzioni respiratorie e che siano maggiormente esposti al rischio di progredire verso una grave patologia. Al contrario, il farmaco non va somministrato a pazienti con ridotta funzionalità epatica o renale.
Pfizer, continua la lotta al virus: chi può assumere Paxlovid e in che modo
Pfizer ha segnato un importante tassello nell’interminabile lotta alla pandemia con Paxlovid, una pillola diretta a contrastare efficacemente gli effetti del virus. Riguardo le modalità di assunzione del farmaco, si prescrive che debba essere somministrato nel più breve lasso di tempo possibile dopo aver accertato di essere affetti da Covid-19. È bene precisare che bisogna consultare le condizioni d’uso nel caso in cui Paxlovid venga associato ad altro farmaco che potrebbe anche ridurne l’efficacia.
Inoltre, per l’assunzione del farmaco, si prevede anche un termine ben preciso; la pillola dovrà essere presa entro 5 giorni dal verificarsi dei sintomi. Il farmaco si presenta sotto forma di due compresse separate che, però, dovranno essere somministrate assieme, due volte al giorno, per ben 5 giorni. Tuttavia, è bene ricordare anche quali potrebbero essere gli effetti collaterali. La pillola della Pfizer potrebbe, infatti, dar luogo a: diarrea, vomito e disturbi del gusto.
Paxlovid non può essere utilizzato in gravidanza né da donne che potrebbero procreare, ossia che non usino contraccettivi, in quanto il farmaco, somministrato in dosi elevate, può comportare problemi al feto. In ogni caso, il sito dell’Ema pubblicherà a breve tutte le informazioni relative all’uso della pillola di Pfizer.