Fortissima scossa di terremoto a Bergamo avvertito anche a Milano: gli abitanti scendono in strada

Un terremoto abbastanza forte è stato avvertito a Bergamo. La scossa è stata registrata nella mattinata di oggi, 18 dicembre, intorno alle ore 11:34, ed è stata avvertita anche a Milano.

L’epicentro del terremoto, ossia il punto della superficie terrestre colpito per primo dal sisma, risulta essere la cittadina di Bonate Sotto. Nonostante il terremoto sia stato avvertito senza ombra di dubbio dalla popolazione, stando a fonti riportate dal sito Fanpage.it, nel comune di Bergamo il sisma non avrebbe provocato alcun danno.

A Milano alcuni cittadini, presi dallo spavento e, per una sorta di naturale istinto di protezione verso se stessi, sono scesi in strada, dopo aver avvertito la forte scossa. Anche a Pavia alcune persone si sono riversate in strada, mentre altre hanno chiamato i centralini per chiedere informazioni sull’accaduto. Fortunatamente, nemmeno a Pavia si sono registrati danni.

Terremoto a Bergamo: ecco la potenza del sisma che ha fatto tremare anche Milano e Pavia

Il terremoto ha provocato un forte spavento agli abitanti di Bergamo, Milano e Pavia che hanno avvertito distintamente la scossa, di magnitudo tra 4.3 e 4.8  e di profondità pari a 26 chilometri. Tuttavia, almeno per il momento, le squadre dei Vigili del fuoco non si sono mosse dalle loro postazioni, cosa che sicuramente faranno nel caso in cui si dovessero verificare maggiori criticità.

Il terremoto, però, è stato avvertito in maniera più forte in alcuni territori della provincia di Milano, di Monza e Brianza, in cui sono ancora in corso degli accertamenti. Al momento, però, sembrano non esserci segnalazioni di gravi danni, per cui, tutto sommato, il pericolo sembra essere rientrato.

Occorre notare una particolare coincidenza: il 17 dicembre del 2020, dunque sempre nel periodo attuale, si verificò un terremoto a Milano. Sembra un segno del destino che, non solo nello stesso periodo, ma addirittura nel medesimo luogo, si sia registrato un sisma, per cui è evidente che le forze della natura, per quanto possano sorprendere, probabilmente, rispondono ad una logica sincronica, in parte, ancora da comprendere.

 

Roberta Amorino: