Molte persone soffrono di formicolio ai piedi durante la notte una sensazione di indolenzimento e bruciore a carico degli arti inferiori che delinea il quadro della cosiddetta sindrome delle gambe senza riposo (RLS), un disturbo descritto per la prima volta nella letteratura medica nel 1945 ma che è stato approfondito con particolare attenzione negli anni ’80. Si tratta di un disturbo neurologico caratterizzato da un irrefrenabile bisogno di muovere le gambe, a cui si associa la sensazione di dolore e disagio degli arti inferiori con conseguenze che vanno ad inficiare sulla stessa qualità della vita dei soggetti che ne soffrono, visto che determina come conseguenze: stanchezza, insonnia cronica e sonnolenza.
Le donne sono i soggetti maggiormente colpiti da questo disagio che tende a manifestarsi soprattutto quando si dorme con formicolio, dolore al piede, prurito e sensazione di irrequietezza. Questi sintomi si alleviano solo muovendo gli arti e si manifestano in genere quotidianamente oppure con cadenza intermittente, possono essere gravi o lievi, con manifestazioni nei periodi di inattività o riposo.
In base alle cause della sindrome delle gambe senza riposo si delinea una forma primaria ed una secondaria. Nel primo caso l’eziologia è spesso ereditaria e risiede nella parte del cervello responsabile del monitoraggio; invece la forma secondaria può essere causata da diversi fattori: anemia, gravidanza, insufficienza renale, malattie degenerative della colonna vertebrale, uso di alcuni farmaci (antidepressivi ed antipsicotici), consumo eccessivo di caffè ma anche di alcol.
Per la diagnosi sono necessari esami del sangue, del profilo ormonale e del sistema renale. Dopo la diagnosi può essere prescritta l’assunzione di minerali, vitamine e analgesici o tranquillanti, può essere fortemente raccomandato anche lo sport.
Come alleviare il formicolio ai piedi e gli altri sintomi della sindrome delle gambe senza riposo
Nello specifico l’attività fisica è essenziale per alleviare i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo, basta dedicare del tempo ogni giorno a dei semplici esercizi, senza dimenticare di camminare per almeno 30 minuti al giorno. Gli esperti consigliano di fare stretching prima di andare a letto per alcuni minuti o di fare un bagno caldo prima per contrastare ed alleviare i sintomi della RLS. Ma è utile anche praticare nell’arco della giornata una sessione di yoga composta da stretching, respirazione profonda e rilassamento.
Si deve fare attenzione anche alla nutrizione, favorendo il consumo di cibi ricchi di ferro visto che il disturbo tende a colpire chi soffre di una carenza del minerale. È opportuno inoltre limitare il consumo di bevande con caffeina ed alcoliche. Tra i rimedi green si consiglia in caso di formicolio ai piedi di consumare prima di andare a letto una tisana rilassante a base di fiori di camomilla essiccati, succo di limone e di miele. La camomilla calma il corpo e la mente oltre ad avere virtù lenitive ed a ridurre crampi e contrazioni muscolari.
In caso poi di formicolio ai piedi si raccomandano anche dei massaggi topici facendo ricorso ad alleati dell’aromaterapia ossia a degli oli essenziali dalle proprietà analgesiche e rilassanti. In caso di RLS si raccomanda un massaggio alle gambe con una miscela a base di: 5 gocce di olio essenziale di basilico, 5 gocce di olio essenziale di maggiorana e 2 cucchiai di olio di mandorle dolci. Il consiglio è quello di massaggiare gambe e piedi con questa miscela ogni sera, prima di andare a letto, eseguendo movimenti energetici e circolari dal basso verso l’alto.