Con tono satirico Fedez ha fatto sapere ai suoi seguaci gli ultimi aggiornamenti sulle querele collezionate rivelando di aver ricevuto l’ennesima querela da parte della Lega: l’ultima denuncia arriva dal consigliere comunale Alessandro Rinaldi. Il rapper si è sfogato con i suoi fan facendogli sapere di essere stato denunciato per diffamazione dopo il discorso che ha tenuto nel corso del Concertone del primo maggio in piazza San Giovanni a Roma.
“Cosa fa Federico Lucia quando non prende le querele dal Codacons?…Prendo le querele dai Leghisti. Ve la racconto: querelino dell’esimio Alessandro Rinaldi della Lega per diffamazione del discorso del 1° maggio […] L’ho citato perché disse: ‘I gay vogliono uguaglianza? Si comportino da persone normali’ […] Sentiamo la sua precisazione: il Signor Rinaldi voleva solo esortare persone con un orientamento sessuale diverso dal suo a non esibire il loro orientamento sessuale in maniera grottesca e ossessiva ma a comportarsi come tutte le persone normali”.
Fedez: ennesima querela della Lega
Dopo un esordio concitato il rapper ha condiviso il video nel quale il consigliere comunale Alessandro Rinaldi usa le parole tacciate da Fedez per omofobe ed offensive. Alla fine della sua arringa il cantante ha dimostrato di essersi ormai abituato e di prenderla ormai con filosofia: “Rido per non piangere”.
Leggi anche: “Non ha ancora chiamato suo figlio Jeremy dopo Tokyo”, l’ex di Marcell Jacobs furiosa lo attacca sui social
Dopo aver collezionato più di una querela da parte del Carroccio e non solo, il rapper continua a difendere la sua posizione a favore del DDL Zan rivendicando le parole pronunciate durante il concerto del 1° maggio. Nel corso della diretta ha infatti citato le uscite fuori luogo di alcuni esponenti della Lega in merito alla comunità LGBT. Un affaire che aveva lasciato grossi strascichi in Rai: anche l’azienda di viale Mazzini ha querelato il rapper, una denuncia partita dai vertici Rai e dall’amministratore delegato Fabrizio Salini.